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Trentino / Ospitalità

Enoturismo: alla ricerca di esperienze fuori dal comune

Enoturismo significa fascino, accoglienza, relax, connessione naturale, esperienze gourmet. Non solo amore per il vino, oggi le esperienze in cantina si arricchiscono di momenti dedicati alla musica, alla storia e ai temi legati alla sostenibilità.

Credits Trentino Marketing – B. Bodo

Anche noi di Endrizzi, dopo oltre venti anni di offerta enoturistica, abbiamo creato una filosofia dell’accoglienza dedicata a tutti gli estimatori del turismo del vino.

Enoturismo, cos’è e perché è importante?

L’enoturismo, che concerne ogni aspetto del mondo del vino, rappresenta oggi una fetta davvero significativa del turismo enogastronomico italiano.

Il termine nasce dalla fusione della parola turismo con ènos, in antico greco “vino”, e descrive una forma di turismo volta alla promozione e alla gestione della ricchezza dei vini di un territorio. Questa tipologia di viaggio venne introdotta in Italia alcuni decenni or sono, quando le aziende vinicole delle principali regioni produttrici italiane gradualmente iniziarono ad ispirarsi agli esempi virtuosi praticati in Francia e nelle principali aree viticole degli Stati Uniti.

Oggi sempre più persone decidono di programmare un weekend, persino un’intera settimana, alla scoperta di una regione vinicola italiana, di cantine e produttori, abbinando alla visita dei luoghi e dei territori di produzione anche la conoscenza della cultura, delle tradizioni e della gente che li abita. Questa è la tendenza che emerge dal Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2021, secondo cui il 63% dei turisti italiani ritengono la visita alle cantine un’opportunità di arricchimento culturale.

MTV, ovvero Movimento Turismo del Vino

Il Movimento del Turismo del Vino nasce in Italia nel 1993 ed è oggi un’associazione no profit considerata una voce particolarmente autorevole in materia di enoturismo italiano. MTV annovera attualmente circa mille fra le più belle e accoglienti cantine d’Italia ed ha il merito di aver contribuito in quasi 30 anni di attività la diffusione della cultura dell’enoturismo tra gli Italiani.

Il Movimento è operativo su più livelli: dalla partecipazione a fiere come Vinitaly e convegni internazionali, alla collaborazione con università e centri studi per la realizzazione di ricerche, dalle partnership con importanti soggetti del settore vitivinicolo (Enoteca Italiana e Città del Vino) alla comunicazione e all’attività di ufficio stampa sui media nazionali ed esteri.

Tra gli eventi più popolari di MTV c’è Cantine Aperte che cade ogni anno nell’ultimo fine settimana del mese di maggio, al quale Endrizzi ha aderito fino dalle prime edizioni.

Enoturismo al Masetto Endrizzi ieri e oggi

“Il profilo dell’enoturista che ci fa visita al Masetto Endrizzi è cambiato molto nel tempo. Insieme a mio marito Paolo abbiamo iniziato oltre venti anni fa un’accurata progettazione e ristrutturazione degli spazi, partendo dalla Cantina, poi dalla Vinoteca e della nostra storica Bottaia. La struttura originaria risale al 1885, un edificio ricco di fascino in ogni suo dettaglio ma progettato – come tante belle realtà vinicole storiche italiane – solo per la produzione.” racconta Christine Endrici, che da decenni ha messo tra le sue priorità quella dello sviluppo ottimale dell’accoglienza in azienda.

“Iniziai allora a progettare un percorso olfattivo e didattico nei filari prospicenti la cantina, quello che chiamammo “il Giardino dei Profumi”, un vigneto di 22 filari in cui oggi vengono presentate tutte le tipologie d’uva del Trentino; completammo definitivamente la ristrutturazione della cantina nel 2003 introducendo nella zona degli acciai anche delle passerelle da dove ammirare lo spettacolo delle fermentazioni e l’operoso lavoro dei cantinieri. Nei decenni abbiamo accolto visitatori dalla vicina Germania e da tutta Europa, tanti turisti italiani provenienti dalle località montane del Trentino e altrettanta clientela del territorio. Il tour di degustazione dei vini, che comprendeva la visita al vigneto e alla cantina, nonché ovviamente il momento dedicato all’assaggio, sono state per anni le attività più richieste… Oggi ne abbiamo tante altre!

Gli eventi organizzati in Italia dal Movimento Turismo del Vino sono stati decisivi anche per noi: abbiamo sempre dedicato tanto impegno all’organizzazione di Cantine Aperte, che riteniamo essere stato un grande volano di promozione della nostra offerta.

Negli anni sono aumentate progressivamente le richieste di affitto della location per ospitare matrimoni e cerimonie: questo ci ha stimolato ad affinare le nostre collaborazioni con catering e ristoratori di qualità sul territorio, aggiungendo anche un attento “lato gourmet” alle nostre sempre più variegate proposte enoturistiche.”

Wine tasting experience

In Italia come nel resto del panorama enologico mondiale attorno al vino si sono rapidamente sviluppate nuove esperienze: non solo degustazioni, visite ed eventi, ma vere e proprie wine tasting experience, attività nei vigneti, esperienze di lavoro condiviso durante la vendemmia, festival musicali in cantina e molto altro. Esperienze che sanno soddisfare un ventaglio di enoturisti sempre più ampia, transgenerazionale, multiculturale e con curiosità differenti.

“Negli ultimi anni abbiamo percepito l’esigenza di strutturare sempre più nel dettaglio la nostra offerta di accoglienza qui al Masetto Endrizzi; nel 2022 abbiamo perfezionato la nostra offerta estiva “Endrizzi Summer Vibes” con un programma di eventi in collaborazione con chef e ristoranti del Trentino, spesso con accompagnamento live di musica. La cura della comunicazione online è un prerequisito necessario per incontrare le esigenze di un enoturista sempre più informato, preparato, spesso molto giovane e spesso attratto da una proposta unica e progettata nel minimo dettaglio.” Racconta Andrea Cristofori, responsabile eventi e comunicazione

L’accoglienza come filosofia

La costanza dell’offerta è un altro fattore determinante – prosegue Andrea – noi siamo aperti sette giorni su sette: dalle 10 alle 19 il nostro staff accoglie con il sorriso i visitatori, e lo fa parlando più lingue straniere. L’ospite può sostare nella nuovissima Veranda, appena inaugurata, un luogo ricco di fascino e atmosfera mitteleuropei. In Veranda si può letteralmente staccare dal quotidiano, prendersi il tempo per sé, sorseggiare i nostri vini godendo del suggestivo affaccio sulla vigna, gustare i piccoli peccati di gola preparati dal nostro staff, accompagnati da un caldo sottofondo musicale.
Non solo, conoscendo gli amanti del vino e dell’enoturismo oggi possiamo offrire esperienze davvero uniche nella nostra cantina storica…

Un’esperienza in cantina dal tono sostenibile

La sostenibilità inoltre è diventata oggi un vero must nell’offerta enoturistica di qualità. Stiamo progettando un programma esperienze di enoturismo sostenibile da vivere al Masetto Endrizzi, che coniugherà movimento, avventura, sapori gourmet e immersione totale nel nostro mondo naturale, il tutto legato al filo conduttore dei nostri vini trentini e Trentodoc.

L’essenza della nostra programmazione enoturistica si è tradotta recentemente nel progetto “Wine Trekking” dove gli ospiti hanno la possibilità di vivere diverse ore immersi nei nostri vigneti. Un’esperienza in cantina si trasforma quindi in una giornata nella natura attraverso le tappe di un viaggio di scoperta che conduce l’ospite dalla vigna all’assaggio dei vini. I punti di forza di questo tipo di percorso sono sicuramente gli scorci sulle montagne, i torrenti e la nostra terra ricca di storia.

Il cammino attraversa i nostri vigneti più importanti, passando anche al Piancastello, ai piedi del Castello Könisberg, da cui si possono ammirare dall’alto i vigneti del Masetto incastonati nel paesaggio unico della Piana Rotaliana.