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Trentino / Ospitalità / Lifestyle

Vinoteca Endrizzi: il sorriso dell’accoglienza al Masetto

“accoglienza s. f. [der. di accogliere]. – L’atto di accogliere, di ricevere una persona; il modo e le parole con cui si accoglie” – Treccani
“hospitality is the relationship between a guest and a host, where in the host receives the guest with goodwill, including the reception and entertainment of guests, visitors, or strangers” – Wikipedia

Al Masetto Endrizzi oggi più che mai la parola più utilizzata è questa.

CHRISTINE ENDRICI E LA BELLEZZA DEL MASETTO

Nove mesi di progettazione nei minimi dettagli!

Sorride Christine Endrici quando racconta i mesi di febbrile rinnovamento della bella e storica Vinoteca, iniziati nel 2019 e terminati a metà 2020, in pieno lockdown da pandemia per Covid-19.

È lei l’architetto di famiglia ed è stata proprio Christine oltre trent’anni fa a intuire la bellezza “addormentata” del posto, il genius loci del Masetto, e portarla alla luce anno dopo anno con un amorevole lavoro di valorizzazione.

Ristrutturare, preparare l’ospitalità di un luogo per il futuro della propria attività ricettiva durante la pandemia ha assunto un grande significato per Endrizzi e la famiglia Endrici, una spinta a “prepararsi ad un nuovo futuro di scambi umani e condivisione di vino e bellezza”.

LA STORIA DELL’OSPITALITA’ AL MASETTO

Forte di un fascino intrinseco straordinario, legato all’architettura di fine Ottocento della struttura, la Vinoteca Endrizzi conserva anche oggi il sapore retrò di un luogo di ristoro, quasi a riecheggiare il fascino del GranTour a fine Ottocento, quando i viaggiatori eruditi del Nord scendeva a sud, fermandosi in Trentino per assaporarne il tepore del clima e la bontà del vino delle Dolomiti. Ai quei tempi infatti al Masetto Endrizzi esisteva un’osteria e un posto di scambio per i cavalli in transito.

Negli ultimi decenni la Vinoteca Endrizzi è stata sempre aperta nei weekend, ospitando centinaia di matrimoni e convention, richiamando turisti ed ospiti locali ad eventi ed aperitivi, un autentico modello di accoglienza e wineshop nel panorama enoturistico della provincia di Trento.

Oggi la nuova Vinoteca, ricavata in quella che agli esordi della cantina era l’area di vinificazione, svela spazi ancora più ampi, avvolge l’ospite nell’abbraccio di colori caldi e arredi personalissimi, ma soprattutto accoglie con il sorriso dei quattro giovani collaboratori che vi lavorano. Ve li presentiamo uno ad uno…

Sara, Ahmed, Andrea e Riccardo

SARA, L’ANIMA INTERNAZIONALE DELLA VINOTECA ENDRIZZI

Sono una fiera figlia di viticoltori: da quando ho imparato a tenere in mano una forbice mio padre mi ha sempre portata in campagna. Dalla potatura alla vendemmia, ho spesso passato i miei pomeriggi all’aria aperta, imparando molto sulla viticultura tradizionale trentina. La vera passione per il vino a tutto tondo, però, è nata a seguito del mio trasferimento in Inghilterra, dove grazie al mio lavoro, ho potuto intraprendere il percorso di studi della Wine and Spirit Education Trust, fino al diploma nel 2019. Qui ho potuto conoscere ed apprezzare vini da ogni angolo del mondo!

Racconta Sara.

Durante il suo percorso di studi dall’Europa alla Nuova Zelanda, dal Sud Africa alla Patagonia, Sara ha incontrato tanti produttori interpreti del loro territorio. Nel 2015 Sara si sposa con Giovanni e il ricevimento di nozze viene organizzato proprio alla cantina Endrizzi.

Quel giorno è scoccata la scintilla – racconta con il suo bel sorriso Sara – ricordo di aver detto a mio marito: prima o poi io lavorerò in questo luogo!

Detto fatto, da settembre 2020 Sara fa parte del Team alla guida della nuova Vinoteca Endrizzi!

ANDREA, LA DONNA DELLE BOLLICINE E DELLE DOLIMITI

La caparbietà premia! Andrea da buona scalatrice sa che per raggiungere la vetta ci vuole pazienza, ma passo dopo passo si ottengono gli obiettivi.

Posso dire che il Masetto è entrato a più riprese nella mia vita – racconta Andrea sorridendo con gli occhi – da cornice delle passeggiate con la mia famiglia da bambina, visto che sono originaria di San Michele all’Adige, fino al 2014 quando per la prima volta sono entrata in Endrizzi per un periodo di stage nell’ufficio Comunicazione.

Durante i mesi di stage, Andrea si è appassionata al mondo del vino e alle sue mille storie da raccontare. Ha così deciso di iscriversi e completare i tre livelli del corso di qualificazione professionale per Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier. Da fine 2014 si è dedicata all’accoglienza e alla gestione degli eventi alla Cantina Sociale di Roveré della Luna, sempre in Trentino. Andrea aggiunge:

Nel frattempo ho continuato a frequentare la Vinoteca Endrizzi in occasione degli aperitivi estivi o per acquistare una buona bottiglia. Ogni volta che mi sedevo al tavolo, sotto la tettoia al calare del sole estivo, pensavo che un pezzo di cuore era rimasto qui!

Il sogno di Andrea di tornare a lavorare al Masetto e di entrare di fatto a collaborare nelle pubbliche relazioni della cantina si è concretizzato. Ed eccola qui, anche lei nel Team Vinoteca.

AHMED, IL SOLE DELL’EGITTO CHE RISCALDA LA VINOTECA

Nato e cresciuto in Egitto, Ahmed ha completato gli studi di agronomia per continuare poi con un corso di formazione in accoglienza e gestione del cliente. Desideroso di rendersi presto autonomo nel lavoro, al termine del suo percorso di studi Ahmed ha iniziato a lavorare nel settore alberghiero. Nel 2009 Cristina, una ragazza trentina in vacanza a Mars Alam, gli ha letteralmente rubato il cuore, diventando sua moglie. Trasferitosi in Trentino, Ahmed ha lavorato da subito come maître nella migliore ristorazione della regione.

Arrivato in Italia non sapevo nulla di vino; nel primo ristorante dove ho collaborato ho scoperto il profumo inebriante ed intensamente fruttato del Gewürztraminer. Da quel profumo alla scelta di approfondire le mie conoscenze nel settore e ricavarne grandi soddisfazioni è stato un attimo. Poi sono nati i miei due meravigliosi bambini, Tommaso e Ilaria, e per entrambi la scelta del vino da accompagnare ai pranzi dei loro battesimi è caduta sul Masetto Bianco, oggi mio vino del cuore.

Disteso e sorridente, Ahmed ama seguire il cliente in ogni momento della visita in Endrizzi: dalla narrazione della storia e degli aneddoti della cantina alla visita dell’azienda, dai vigneti ai vari passaggi del ciclo produttivo. Lo fa con uno stile solare e personalissimo che gli attira le simpatie della clientela.

RICCARDO, IL FILOSOFO CON LA PASSIONE PER IL VINO

Riccardo incarna esattamente il detto “la vita va presa con filosofia”: sorridente e sempre collaborativo, ha scelto di lavorare nel settore dell’ospitalità dopo un percorso famigliare e personale molto ricco di stimoli.

Sono nato a Trento e cresciuto a Levico Terme. Negli anni degli studi, durante la stagione turistica, ho sempre lavorato come cameriere nell’albergo di famiglia; ben presto, tutto ciò che si legava al vino si è rivelato essere la cosa più entusiasmante nel mio lavoro. Dopo la laurea in filosofia all’Università di Padova, sono tornato a Trento per completare gli studi con la magistrale; è stato allora che ho scelto di approfondire la mia passione per la materia enologica iscrivendomi al corso per Sommelier AIS.”

Conclusa l’Università e ottenuta la qualifica di Sommelier, Riccardo ha avuto ben presto l’opportunità di entrare nella squadra Endrizzi.

Ciò che mi piace di più del lavoro in Vinoteca è accompagnare gli ospiti in visita e seguirli nelle degustazioni. Tra tutti i vini che consiglio, quello sul quale mi piace spendere più parole è il Masetto Nero: il suo personalissimo blend di uve rosse esprime una filosofia di territorio e di famiglia davvero peculiare e centenaria!

PER CHI PROPRIO NON RIESCE A VENIRCI A TROVARE NASCE L’ E-SHOP ENDRIZZI

Il 2020 ha visto anche la nascita del nostro nuovo e-shop, ed è proprio il Team Vinoteca che si occupa della gestione e della preparazione di tutte le spedizioni. Tra i vini più richiesti spiccano i nostri Trentodoc Piancastello, il Gran Serpaia e, ovviamente, il più importante dei vini Rossi trentini, il Teroldego Rotaliano.